Non accettazione di sé
L'uso distorto dei social media ha favorito anche altre patologie, come ad esempio la dismorfia.
Si tratta di una condizione psicologica per cui le persone si concentrano su una o più caratteristiche del proprio aspetto esteriore, notando difetti che agli altri appaiono minimi o inesistenti può colpire chiunque, ma è più frequente negli adolescenti e nei giovani può causare ulteriori problemi come senso di angoscia, ansia e depressione.
Recenti studi hanno rilevato che molti adolescenti ambiscono ad
assomigliare a canoni di bellezza irrealistici, rappresentati nei loro selfie
e in quelli dei loro influencer, grazie all'uso dei sempre più diffusi filtri è stata definita la "dismorfia da Snapchat"
◦ una delle prime piattaforme con i filtri.
